Il fenomeno dell'incidentalità ciclistica. Un'indagine sui fattori di rischio e le criticità che continuano a causare morti e feriti tra le persone che decidono di impiegare il mezzo a pedali
il progetto
La ricerca mira ad approfondire la conoscenza sul fenomeno dell’incidentalità ciclistica, indagando i fattori di rischio e le molteplici criticità (condizioni spaziali, dotazioni infrastrutturali, pratiche d’uso della strada, ecc.) che nei contesti metropolitani, urbani ed extraurbani italiani, continuano a causare morti e feriti tra le persone che decidono di impiegare il mezzo a pedali per una molteplicità di pratiche d’uso della città e del territorio: dagli spostamenti sistematici, allo svago, allo sport (amatoriale e agonistico).
La percezione diffusa di un rischio evidente nell’uso della bicicletta lungo le strade italiane, e la conseguente scarsa propensione all’uso del mezzo a pedali, costituisce uno dei principali fattori critici che oggi minano radicalmente le prospettive di sviluppo della mobilità attiva (e sostenibile) in Italia.
oggetto della ricerca
La ricerca ha introdotto una metodologia di lavoro originale, in Italia, sul tema dell’incidentalità ciclistica, grazie alla costruzione di un sistema (database e algoritmi) in grado di operare “data-mining” sulle raccolte di dati sugli incidenti stradali rilasciate annualmente da ISTAT (“Rilevazione degli incidenti stradali con lesioni a persone: microdati a uso pubblico”).
A ciò si aggiunge la capacità di coniugare i dati ISTAT con una pluralità di altre fonti esistenti (Areu, ACI…), al fine di restituire in tempo reale (laddove le banche dati regionali e locali lo consentono) il numero e la gravità degli incidenti ciclistici avvenuti sino al giorno precedente l’elaborazione.
gruppo di lavoro
Paolo Bozzuto (coordinatore), Fabio Manfredini, Emilio Guastamacchia
contributo del laboratorio
Il laboratorio ha predisposto la base dati alfanumerica complessiva sia temporalmente (tutti gli anni disponibili) sia dal punto di vista geografico (tutta Italia).
Inoltre, ha predisposto una metodologia per individuare un set di indicatori da utilizzare per indagare il fenomeno nei diversi ambiti spaziali. Sono state elaborate analisi, anche spaziali, sulla individuazione degli ambiti milanesi (città e regione urbana milanese) in cui ricorrono i casi di incidentalità ciclistica e pedonale, sviluppando una metodologia in ambiente GIS
La base dati consente una indagine completa nell’intero periodo a disposizione (2014-2021) su base nazionale con aggregazione per comune.
parole chiave
mobilità attiva; mobilità sostenibile; incidentalità ciclistica; incidentalità pedonale; Milano; mobilità ciclistica; incidentalità ciclistica; incidentalità pedonale
rassegna stampa
- REPORT “Atlante italiano dei morti (e dei feriti gravi) in bicicletta – Focus su Milano. Comune di Milano, “Sottocommissione Mobilità Attiva e Accessibilità” , 15.06.2023
- RAI RadioUno – “Hashtag” – 13 ottobre 2023
- CORRIERE DELLA SERA – 19 settembre 2023 – versione online
- SKY TG24 – 19 settembre 2023
- MI-TOMORROW – 17 settembre 2023 – intervista a tutto il gruppo di ricerca
- RADIO POPOLARE – 13 settembre 2023
- CORRIERE DELLA SERA – 31 agosto 2023
- ILGIORNO – 17 giugno 2023, p. 3
- CORRIERE DELLA SERA – 16 giugno 2023 – versione online
- IL GIORNO – 16 giugno 2023, p.4
- AVVENIRE – 16 giugno 2023
- RAI News – 16 giugno 2023
- ADNKRONOS – 16 giugno 2023
- LINKIESTA – 16 giugno 2023
- FANPAGE.it – 16 giugno 2023
- LA NUOVA FERRARA – 16 giugno 2023